TEATRO REGIO DI TORINO
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Il CRAL del Teatro Regio di TORINO è lieto di comunicare ai tesserati ASSO CRAL che, in collaborazione con la direzione marketing della Fondazione Teatro Regio di Torino, è stata a loro riservata una speciale promozione sull’acquisto dei biglietti dell’opera Manon Lescaut di Puccini, inserita all’interno del Festival “Manon Manon Manon” in scena dal 1° al 29 ottobre.
Nello specifico gli associati ASSO CRAL potranno acquistare i biglietti per la rappresentazione di giovedì 3 ottobre alle ore 20, al prezzo agevolato di 40€ in tutti i settori della sala, senza limite numerico. L’assegnazione dei posti nei diversi settori (A, B, C) sarà effettuata in base all’arrivo delle richieste.
Si pregano le associazioni affiliate ad ASSO CRAL di raccogliere le adesioni ed inviare, indicando i riferimenti dell’associazione (referente, numero telefonico, e-mail …), l’elenco del proprio gruppo al CRAL del Teatro Regio di Torino ed il numero di biglietti richiesti, al seguente indirizzo email: cralteatroregiotorino@yahoo.com.
La chiusura delle prenotazioni è fissata per mercoledì 18 settembre.
Il pagamento dovrà essere effettuato a:
CRAL TEATRO REGIO TORINO APS-ETS
Banca UNICREDIT
IBAN IT 63 T 02008 01046 000003779023
Causale: acquisto n. xxxxx biglietti Manon Lescaut del 03/10/2024
Per informazioni telefoniche: 0118815529 - 3406614089
“Fu il Teatro Regio di Torino ad aprire le porte del successo a Puccini, allestendo nel 1893, la prima rappresentazione assoluta di Manon Lescaut … fra le mani di Puccini, la storia di Manon, una femme fatale settecentesca follemente innamorata sia dello studente Des Grieux sia del lusso, diventa un dramma dal ritmo serrato, articolato in una successione di pannelli contrastanti: dall’idillio iniziale, che mostra la coppia innamorarsi tra cori di ragazzi che inneggiano alla gioventù e all’amore, si passa allo sfarzoso appartamento parigino dove Manon, mantenuta da Geronte, vive tra balli e cortigiani, per poi mostrare la giovane in catene, condannata per prostituzione all’esilio in America. Solo un intermezzo sinfonico, celebre quanto struggente, offre un respiro prima del finale tragico. Puccini affermava di sentire questo dramma “all’italiana, con passione disperata”: in pagine come la preghiera di Des Grieux “No! no!…pazzo son!” e “Sola…perduta, abbandonata” di Manon lo dimostrò mirabilmente.”
https://manon.teatroregio.torino.it/